Non solo magre

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Finalmente anche nella moda e nelle riviste di settore si comincia a capire che le consumatrici non sono degli alieni alti sopra il metro e ottanta, taglia 38 senza rughe ed emozioni…. Il mondo reale è delle DONNE VERE, con qualche chiletto e qualche ruga, la fatica delle giornate ed il lavoro da seguire, ma anche con la voglia ed il desiderio di piacersi, di sentirsi valorizzate e di affascinare.
Consapevolezza è la parola chiave, non solo per leggere dentro di sé, ma anche per vedersi ‘fuori’, capire quali sono le specificità della propria figura e darsi degli obiettivi.

Obiettivo n.1: dimenticarsi della taglia

Non è la taglia che conta quanto la FORMA e le PROPORZIONI di ciascun fisico. I chili in più o in meno non modificano i due importanti elementi che caratterizzano la vostra figura.
Qual è il punto più abbondante della vostra figura? La zona stomaco/addome? O la zona fianchi/glutei?
Nel primo caso preoccupatevi di non sovraccaricare di fantasie, dettagli, materiali pesanti, colori chiari la PARTE ALTA della vostra figura (spalle, decolletè, busto, pancia).
Nel secondo caso preoccupatevi di non sovraccaricare di fantasie, dettagli, materiali pesanti, colori chiari la PARTE BASSA della vostra figura (fianchi, cosce, glutei, gambe).

Obiettivo n.2: valorizzare i propri punti di forza

Il punto di maggior attenzione e primo veicolo di una positiva comunicazione della nostra persona è il VISO.
E’ molto importante mantenere un livello di cura e armonia intorno al viso in quanto in una figura piena spesso è necessario ‘dirottare’ il massimo dell’attenzione intorno al viso per distoglierla da altre zone più ‘deboli’…
Altri punti interessanti della figura (caviglia o polso sottile, gamba lunga, spalle ben tornite, ecc) possono e devono essere altrettanto valorizzati, mantenendo l’attenzione di chi guarda solo sui nostri ‘jolly’ ! E magicamente, laddove l’attenzione cade sui nostri punti strategici, i punti ‘deboli’ passano in secondo piano!

Obiettivo n.3: eliminare gli elementi di disturbo

Spesso l’elemento di disturbo è l’aria un po’ trasandata della zona seno/decolleté.
E’ importante che il seno, specie se abbondante, sia sempre correttamente sostenuto da un intimo di qualità e ben conformato, che dia la giusta linea all’intera figura. Attenzione alle  maglie o camicie che non abbottonano correttamente, perché evidenziano ancora di più l’effetto di ‘poco controllo’ della situazione.

Obiettivo n.4: selezionare uno stile

Un ottimo sistema è quello di mantenersi sul monocromo o colori di tonalità simile che diano verticalità e snellezza alla figura.
Le linee orizzontali create da orli, stacchi di colore, cinture, cinturini, contribuiscono a tagliare ed allargare la figura.
Lo stile può essere classico-elegante con abiti fluidi e giacchini sciancrati a un bottone, o più casual con pantaloni a gamba diritta e minicardigan colorati da abbinare a orecchini o collane fantasia.
Evitare le scarpe piatte e stare su un tacco 5 cm che dà slancio senza perdere in praticità: con l’abito una bella decolletè che snellisce la gamba, con il pantalone uno stivaletto dello stesso colore per il massimo effetto verticalizzante.

L’importante è far si’ che l’insieme risulti gradevole ed equilibrato, che guidi sapientemente l’attenzione verso di voi e non verso ’qualcosa’ che non volete far notare, che vi faccia apparire a vostro agio e più interessanti, più curate, più sicure di voi stesse!

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